Vivere la montagna in modo sostenibile

Lo sci alpino fa male all’ambiente? Attività alternative da fare sulla neve!

Si sta avvicinando l’inverno! La stagione del freddo e dei film da guardare sotto le coperte con una bella tazza di cioccolata calda in mano, mentre la neve scende fuori dalla finestra, trasformando i paesaggi e ricoprendoli con un grande manto bianco.

Per chi ama quest’atmosfera e vuole viverla immergendocisi completamente, una vacanza sulle Alpi è l’esperienza perfetta.

Ma come si può vivere questa esperienza in modo sostenibile, nel pieno rispetto della natura?

La montagna è un luogo molto amato soprattutto per i suoi paesaggi e per il contatto che offre con la natura incontaminata. Anche per questo motivo, è molto importante rispettare i luoghi in cui ci si trova quando si sceglie questo tipo di vacanza, cercando di evitare attività che possano contribuire a distruggere l’ambiente circostante.

Ormai è risaputo che lo sci alpino non è un’attività sostenibile a causa dell’utilizzo in grandi quantità di acqua, energia e suolo. L’Italia è purtroppo tra i Paesi alpini più dipendenti dalla neve artificiale: ben il 90% delle piste sono innevate artificialmente e questo crea un consumo di bacini idrici veramente elevato. Gli impianti sciistici contribuiscono inoltre alla deforestazione e alla distruzione della fauna selvatica.

Dopo aver appreso queste informazioni, la domanda sorge spontanea: se sono un’amante della montagna, quali attività posso svolgere in vacanza che non compromettono la stabilità dell’ecosistema montano?

In questo articolo, Ospitalità Natura ti propone cinque idee per le vostre vacanze sostenibili in montagna in alcune delle regioni italiane!

In Trentino

Chi pensa alla montagna solitamente pensa al Trentino. È la destinazione ideale per tutte le persone che vogliono praticare attività outdoor: offre tantissime soluzioni diverse per trascorrere del tempo all’aria aperta nel modo che più si preferisce.

Per gli amanti della bicicletta, un’attività che sta prendendo sempre più piede è l’escursione in fat bike ed E-fat bike, con pedalata assistita. La fat bike è un’evoluzione della mountain bike che possiede ruote con pneumatici e cerchi molto larghi: questo permette di percorrere terreni più impervi, come ad esempio la neve, in tutta sicurezza.

Si possono noleggiare queste biciclette e trovare percorsi predisposti in quasi tutto il Trentino. Uno di questi luoghi è l’Alpe Cimbra, a Folgaria e Lavarone, dove si possono trovare svariati percorsi, come ad esempio il Giro dell’Ecken. Questo percorso è un giro ad anello panoramico dove è possibile ammirare l’area protetta del Biotipo di Ecken, pedalando tra prati e boschi innevati.

Un altro posto famoso per i suoi percorsi è sicuramente Andalo nelle Dolomiti Paganella, che offre anche la possibilità di fare tour guidati in base al periodo. In questo modo, sarà possibile scoprire i bellissimi paesaggi di Andalo, attraversando boschi, arrivando a rifugi e percorrendo i sentieri più famosi come il Giro dei Masi: un percorso adatto anche alle famiglie. Questa attività è inoltre molto praticata tra Cavalese e Predazzo in Val di Fiemme, dove sono stati attrezzati svariati sentieri.

Infine, anche in Val di Fassa, Val di Sole e Val di Non è possibilenoleggiare le fat bike e percorrere sentieri di neve battuta. Tutto ciò che bisogna fare per poter provare questa esperienza è decidere la destinazione che si preferisce, controllare se è presente un luogo dove poter noleggiare la fat bike (ad esempio nei bike park e nei negozi di biciclette), fornirsi dell’abbigliamento necessario e mettersi in sella pedalando sulla neve, tra le lunghe valli e le foreste innevate.

Dove soggiornare in Trentino

In Alto Adige

Un’altra attività tipica di chi va in vacanza in montagna ma non desidera sciare è indubbiamente la ciaspolata: un’escursione nella neve con ai piedi le racchette da neve e gli scarponi da trekking, e con nelle mani i bastoncini per ciaspole.

Una gita tra le bellissime valli e cime dell’Alto Adige è sicuramente un’esperienza da non perdere. Sono presenti sentieri battuti in Val di Landro da cui si possono ammirare le Tre Cime di Lavaredo e da cui si può arrivare a Prato Piazza.

Un’altra escursione molto apprezzata si trova in Val Pusteria, dove si può fare una stupenda passeggiata nel sottobosco partendo da Passo Monte Croce Comelico e arrivando alla Malga Nemes. Non si può poi non nominare la Val Gardena, dove si può camminare nella natura incontaminata attraverso la splendida Vallunga, incontrando sul sentiero cascate di ghiaccio e pareti rocciose.

Un’altra esperienza da non dimenticare è la ciaspolata al lago di Tret, ovvero il lago di Santa Maria, nell’Alta Val di Non a Senale-San Felice. Inoltre, per chi ama la Valle Aurina, sono molto amati i percorsi da Predoi alla Malga Steger e da Casere alle malghe Wieser e Hochwieser.

Infine, un’escursione considerata una tra le più belle dell’Alto Adige è l’escursione al Monte Calvo da Franadega, vicino Dobbiaco. È un percorso con oltre 800 metri di dislivello, che porta gli escursionisti a godere di un paesaggio bellissimo dalla cima del monte a 2493 metri.

Dove soggiornare in Alto Adige

In Piemonte

Per gli amanti dello sci, lo sci di fondo è un’ottima alternativa sostenibile allo sci di discesa. Infatti, permette comunque di sciare per ampi tratti, senza la necessità di utilizzare gli impianti di risalita.

In Piemonte si trovano svariate piste di fondo, una di queste è quella che collega Riva Valdobbia e Alagna Valsesia. Questa pista contiene tracciati e percorsi con diversi livelli di difficoltà, è lunga oltre 10 km, attraversa boschi e costeggia il fiume Sesia, con una fantastica vista sul Monte Rosa.

Lo sci di fondo è un’ottima scelta per le vacanze, infatti permette di: mantenere il contatto con la natura incontaminata, continuare a sciare senza contribuire a distruggere e a inquinare l’ambiente circostante, fare un’intensa attività fisica e, persino, risparmiare anche un po’ di soldi, in quanto è una soluzione molto più economica rispetto allo sci di discesa.

Dove soggiornare in Piemonte

In Veneto

La località di Rocca Pietore, ai piedi della Marmolada, è un paradiso per gli appassionati di ice climbing: uno sport estremo che consiste nell’arrampicarsi sulle formazioni di ghiaccio che si formano in alta montagna grazie all’aiuto di piccozze e ramponi.

Rocca Pietore è molto conosciuta dagli appassionati di questa disciplina, in quanto in quel comune sono presenti tantissime cascate di ghiaccio da poter scalare. È uno sport adrenalinico e potenzialmente molto pericoloso, per questo motivo è sempre altamente consigliato farsi accompagnare e consigliare da una guida alpina esperta.
È un’esperienza che richiede un grande sforzo sia fisico che mentale e che può diventare molto pericolosa con temperature miti, ma anche con temperature rigide in quanto se il ghiaccio diventa troppo duro tende a spaccarsi in mille pezzi. A questi pericoli si aggiunge ovviamente il rischio di valanghe.
Fatta questa doverosa premessa, a Rocca Pietore si trovano la Cascata di Digonera, le Cascate di Moè, conosciute anche come le Cascate dell’Inferno, e la Cascata di Laste.

A meno di dieci minuti in macchina, inoltre, sono presenti i famosissimi Serrai di Serraguda, un vero e proprio spettacolo della natura. Si presentano come uno stretto canyon scavato nella roccia e lungo 2 km, e dalle pareti rocciose della gola scendono delle cascate che in inverno si ghiacciano diventando delle perfette pareti da arrampicata su ghiaccio. Purtroppo, i Serrai sono chiusi dal 2018, in seguito ai danni provocati dalla tempesta Vaia, si prevede possano riaprire finalmente la prossima estate!

Altre attività green che si possono svolgere sulla neve sono lo sleddog, ovvero un’escursione con una slitta trainata da cani addestrati,e l’escursione in slitta trainata da cavalli.

Dove soggiornare in Veneto

NOTA BENE: È sempre importante ricordare che la montagna può diventare un luogo pericoloso: è necessario utilizzare i giusti equipaggiamenti, controllare le previsioni metereologiche prima di intraprendere qualsiasi escursione e farsi accompagnare da guide esperte se necessario.

Allo stesso modo è importante rispettare la natura e, come abbiamo potuto notare, le attività green da fare in montagna sulla neve sono davvero tante, basta scegliere quella che più ci piace!

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